venerdì 19 marzo 2010

L'uomo che fissa le capre

Qualche volta George Clooney, tra un’Elisabetta Canalis e una gita sul lago di Como, si ricorda pure di saper recitare. E lo fa piuttosto bene quando interpreta questi ruoli demenziali. In L’uomo che fissa le capre è Lyn Cassady, un ex militare trasferito all’Esercito della Nuova Terra, l’ambizioso progetto degli Stati Uniti d’America che si propone di creare truppe in grado di combattere il nemico attraverso la pace e la Forza, quella stessa che anima le vicende di Guerre Stellari. Non a caso nel cast c’è anche Ewan McGregor, un timido giornalista, Bob, che arriva in Iraq in cerca di scoop. Qui incontra Lyn, il più promettente guerriero Jedi dell’Esercito della Nuova Terra, fondato da Bill Django, il quale, dopo una catartica rivelazione durante la guerra in Vietnam, si dà all’ascetismo e diventa un perfetto fricchettone provvisto naturalmente di maglietta sdrucita con su il simbolo dell’Om.
Bob accompagnerà Lyn nella sua missione segreta, che li porterà a compiere mirabolanti avventure che cominceranno nel deserto (molto divertente la scena del cono biodegradabile in grado di cuocere qualunque tipo di cibo in un tempo non ben precisato e l’incidente d’auto, avvenuto, dice Lyn, a causa dello Stato di Bilocazione in cui era entrato), durante le quali scoprirà che l’esercito hippie è in grado di disintegrare nuvole e uccidere capre innocenti con la sola forza del pensiero, combattere il nemico attraverso armi completamente riciclabili, ma anche attraverso lo Sguardo Scintillante, il Disincentivo Psichico (ovvero ficcargli in gola una penna o un qualunque oggetto appuntito che faccia zampillare il suo sangue) e il D-MAC, il tocco della morte (che ti colpisce, ma potrebbe provocare il danno anche a distanza di una ventina di anni).
Bravo anche Kevin Spacey, nei panni dell’antagonista cattivo, invidioso dei poteri straordinari di Lyn, che farà cacciare dall’Esercito, per crearne uno nuovo, gestito a modo suo, le cui armi sono state potenziate e migliorate. Alcuni esempi? Le api d’attacco oppure la mina con airbag.
È una commedia irriverente e ironica che si fonda sull’idea divertente, tipicamente stelle e strisce, della ricerca dell’arma letale che distruggerà il mondo.

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