Dov’è lo
spettacolo di marionette per il Giorno dell’Interdipendenza tutti noi all’Eta
con cappelli diversi io Michael Pemulis col cappello da marinaio mia sorella
Hal Incandenza col cappello da predicatore, l’insegna araldica dell’Onan coll’aquila
col sombrero la bomboletta la scopa la bandiera, il negozio di chincaglierie
degli Antitoi tra tutti i pornazzi e gli Assassini sulla Sedie a Rotelle, i
cartonati colle cartucce finte dei separatisti, Infinite Jest V con La Ragazza Più Bella Di Tutti I Tempi che sussurra
parole rassicuranti a una culla? ’ndo stanno? E la cena A TEMA CHE FA PARTE
DELLA PERFORMANCE? Allora ’ndo sta la baklava della signora Clarke? Almeno una
Millennial Fizzy ché c’ho la gola arsa dallo stupore? E i nerdazzi fomentati e
sfigati come me che hanno letto Infinite
Jest almeno tre quattro volte hanno inventato una copertina alternativa al libro se la sono fatta stampare su una maglietta e l’hanno indossata e hanno il
tatuaggio del glifo dietro il collo, ’ndo stanno? Malimortaccivostra, ’ndo
stanno?
Qua ce stanno solo
le Paludi della Tristezza della Storia
infinita tutto pieno de zanzare che manco all’Isola dei famosi co’ quattro scalzacani il cui livello di
drammaturgia sfiora, ma non arriva, a quello della mia compagnuccia delle
elementari che faceva Dorothy nella recita del Mago di Oz, il fidanzato dell’attore quello la figlia
dell’attrice quell’altra questo accanto a me che non ha nemmeno cominciato il romanzo per non parlare di chi l’ha abbandonato e quest’altro che preferisce ommioddio Murakami, solo sketch teatrali dentro a un hospice – giuro! – con malati VERI
e questi che pretendono che a una finta riunione degli Alcolisti Anonimi
recitiamo NOI SPETTATORI e nessuno c’ha il coraggio d’alzasse solo
perché stremato dalle punture.
No, no, no,
nooooooo. È tutto, solo, un immenso Truman Show.
Alle 21 stavo fori
e manco ho visto Eschaton. Eppure l’ha organizzato Stefano Bartezzaghi. Dovevo
capire tutto dalla prefazione della Scopa
del sistema.
0 commenti:
Posta un commento