sabato 22 giugno 2019

La straniera


Nella Straniera, controculturalmente, e in barba a una visione pietista di neutralizzazione della colpa della disabilità, Claudia Durastanti racconta la vita, le mancanze e gli errori di una madre sorda fin dalla nascita, è spietata coi suoi atteggiamenti sbagliati, ne salva pochi, forse qualcuno in più passato in un vaglio di sola emotività.
È una Babele sinestetica, questo romanzo, fatta sì di parole, ma anche di interpretazioni non linguistiche, riflesse in un immaginario di trattati antropologici, serie tv anni novanta e film cult, che contribuiscono tutti al senso di straniamento del lettore, al pari della (vera) protagonista.
Un bel libro al premio Strega. Finalmente.

0 commenti:

Posta un commento

 
Copyright 2009 diario di una mente cattiva. Powered by Blogger Blogger Templates create by Deluxe Templates. WP by Masterplan
Creative Commons License
This opera by http://diariodiunamentecattiva.blogspot.com/ is licensed under a Creative Commons Attribuzione-Non commerciale-Non opere derivate 2.5 Italia License.